11 novembre 2025. Jacobacci Avvocati ha rappresentato con successo il titolare di diritti su varietà vegetali (PVR – Plant Variety Rights), in un’importante azione legale contro un coltivatore che aveva propagato, senza autorizzazione, viti appartenenti a una varietà tutelata a mezzo di PVP.
A seguito di un ordine di descrizione emesso inaudita alter parte, il titolare dei diritti otteneva la piena prova – tanto morfologica quanto genetica – della sussistenza della violazione del proprio PVP e poteva, così, chiedere in sede di conferma del provvedimento inaudita altere parte l’emissione di un ordine di rimozione delle piante illecitamente propagate. Il Tribunale di Bari ordinava in prime cure la rimozione e, investito del reclamo interposto dalla parte resistente, ne dava piena conferma con ordinanza collegiale del 30 ottobre 2025.
Il caso rappresenta un precedente rilevante nell’ambito della tutela della proprietà intellettuale nel settore dello sviluppo varietale, garantendo, a fronte di prove genetiche univoche, la tutela immediata volta ad impedire la prosecuzione della condotta illecita che, come noto, non sempre e quasi mai pienamente viene ristorata dal punto di vista economico.
“La decisione sottolinea il valore strategico dei diritti sulle varietà vegetali e rafforza l’efficacia degli strumenti legali a disposizione dei titolari per contrastare fenomeni di contraffazione e diffusione non autorizzata”, commenta Emanuela Truffo, partner, che ha seguito il caso in parola per lo studio Jacobacci Avvocati.